Intervistato ai microfoni de “Lavocedinewyork” il patron della Fiorentina, Rocco Commisso, ha risposto così alla domanda in cui si insinuava che l’acquisto dei viole sia stata una vendetta per il mancato acquisto del Palermo: «No, alcuni anni prima avevo tentato di prendere il Milan, poi il Palermo e così via, quindi non voglio chiamarla vendetta, è una parola forte».