Secondo quanto riporta “Notizie.it”, una commessa è rimasta ustionata al volto durante la sanificazione degli ambienti in un negozio d’abbigliamento dell’Outlet di Valmontone, alle porte di Roma. La donna di 40 anni è stata, così, trasportata d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma con l’elisoccorso.
Non sono ancora noti i dettagli: secondo le colleghe, impegnate anche loro nella sanificazione degli ambienti, la donna stava maneggiando prodotti chimici per la pulizia profonda del negozio. Sono state le stesse colleghe a dare l’allarme, preoccupate per le condizioni di salute della collega. Dopo un primo intervento dei sanitari accorsi in autoambulanza, è stato necessario il trasporto con l’elisoccorso. Non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto alla quale stanno lavorando i Carabinieri.
La graduale ripresa delle attività lavorative con l’avvio della Fase 2 ha indotto i negozi ad approntare adeguate misure di sanificazione degli ambienti.
La pulizia e la sanificazione degli ambienti rientra fra le misure di sicurezza per contrastare la diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro. Stando ai protocolli sottoscritti il 24 aprile scorso, è compito dell’azienda garantire la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica degli ambienti.
Fra i prodotti suggeriti dal rapporto dell’Isitituto Superiore di Sanità: Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico-chirurgici e biocidi, nella maggior parte dei casi vi sono detergenti a base di alcol, versatili per i diversi tipi di superficie. Sono inclusi anche i disinfettanti a base di cloro o candeggina, ma per questi ultimi gli esperti ne sconsigliano l’utilizzo nei casi in cui le concentrazioni di cloro e candeggina superino lo 0,1%.