Sarà Abbott Diagnostics, leader mondiale nel campo dei test per le malattie infettive, la società destinata per i test sierologici in Italia che partiranno il prossimo 4 maggio a livello nazionale, su un primo campione di 150mila persone. Secondo quanto riporta “Lasicilita.it”, i test su scala nazionale che partiranno tra una decina di giorni – almeno in questa primo step di sperimentazione – non puntano a fornire “patenti di immunità”. Su questo buona parte della comunità scientifica sembra essere d’accordo e in linea con l’Oms, secondo cui «servirà ancora tempo».