Nessuna regione in zona rossa, tre in arancione e tutte le altre in area gialla: è questa la “mappa” dell’Italia uscita oggi dalla cabina di regia che ha definito i passaggi di fascia delle Regioni in un quadro epidemiologico in lieve risalita (Rt a 0,85 a livello nazionale, era 0,81 alla scorsa rilevazione).
L’ordinanza che si appresta a firmare il ministro della Salute, Roberto Speranza, prevede, a partire da lunedì 10 maggio, il passaggio della Valle d’Aosta dalla zona rossa a quella arancione e la conferma della Sicilia e della Sardegna sempre in area arancione. Tutte le altre saranno in zona gialla. Da lunedì, quindi, nessuna regione o provincia autonoma sarà in area rossa.
Abruzzo resta giallo
Basilicata da arancione a giallo
Provincia autonoma Bolzano da arancione a giallo
Calabria da arancione a giallo
Campania resta gialla
Emilia-Romagna resta gialla
Friuli-Venezia Giulia resta giallo
Lazio resta giallo
Liguria resta gialla
Lombardia resta gialla
Marche restano gialle
Molise resta giallo
Piemonte resta giallo
Puglia da arancione a giallo
Sardegna resta arancione
Sicilia resta arancione
Toscana resta gialla
Provincia autonoma Trento resta gialla
Umbria resta gialla
Valle d’Aosta da rossa ad arancione
Veneto resta giallo