Codacons sulle porte chiuse: “I tifosi hanno il diritto al rimborso” -il comunicato

Dopo la decisione di giocare tutte le gare di Serie A a porte chiuse, i club del massimo campionato italiano saranno tenuti a rimborsare i propri tifosi. Ad affermarlo è lo stesso Codacons attraverso un comunicato: “È evidente che, in caso di limitazioni al pubblico per gli incontri calcistici, chi ha in mano biglietti e abbonamenti ha diritto al rimborso, al pari di quanto sta avvenendo per biglietti aerei e pacchetti vacanza non usufruiti a causa del coronavirus. In particolare, le società dovranno restituire agli utenti la parte di abbonamento allo stadio non goduta, proporzionale al numero di partite disputate a porte chiuse, e rimborsare integralmente i singoli biglietti, considerato che a fronte di un pagamento da parte dei consumatori non sarà resa la controprestazione oggetto del contratto. Se le società calcistiche rifiuteranno di disporre rimborsi in favore dei tifosi – annuncia il presidente Carlo Rienzi – scatterà nei loro confronti una maxi-class action promossa dal Codacons per conto di migliaia di utenti danneggiati nei loro diritti fondamentali”.