Clamoroso Newcastle: gli sceicchi vogliono Gosens e Zapata. Pronta offerta shock
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul mercato del Newcastle, pronto a grandi colpi di mercato.
Occhio agli sceicchi. La ricchissima proprietà del Newcastle, infatti, ha intenzione di fare la spesa in quel di Bergamo. Robin Gosens l’obiettivo numero uno, con a ruota Duvan Zapata. Due delle colonne dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, protagonisti assoluti degli ultimi anni, culminati con le tre qualificazioni di fila in Champions. Affacciarsi all’Europa che conta, però, vuol dire anche mettersi in vetrina. Così è normale che i gioielli della pregiata oreficeria nerazzurra facciano gola a chi pensa di poterseli permettere.
Pressing per il tedesco. In questo caso, il Newcastle del fondo saudita Pif, che fa riferimento direttamente al principe ereditario Mohammad bin Salman Al Sa’ud. La parola ricco non rende bene l’idea: il fondo sovrano gestisce oltre 430 miliardi di dollari di asset e da ottobre ha investito nel club di Premier, per portarlo al livello del Manchester City. Solo che, sul campo, le due squadre sono separate da 44 punti in classifica e il Newcastle rischia seriamente la retrocessione. Così la proprietà ha deciso di investire pesantemente nel mercato di gennaio per conservare la categoria. Preso Trippier dall’Atletico, i prossimi obiettivi sono un laterale mancino e un centravanti. Per la prima posizione, Gosens sarebbe il profilo ideale secondo i dirigenti dei Magpies, che starebbero ragionando su di un’offerta da 30-35 milioni di euro, più un contratto da 3,5 milioni a stagione al tedesco per tre anni e mezzo. L’Atalanta, come ribadito anche dal direttore generale Umberto Marino prima del match con l’Inter, non ha intenzione di vendere Gosens, soprattutto a gennaio. Ma è chiaro che quando ci si relaziona con una controparte dalle risorse praticamente infinite, mai dire mai. Anche perché Gosens andrebbe a guadagnare più del doppio dello stipendio attuale. Il laterale della nazionale tedesca è fermo da fine settembre per infortunio e sicuramente il fatto che il suo rientro sia slittato da dicembre alla seconda metà di gennaio per una ricaduta non sta contribuendo a fargli vivere il momento con serenità. Ma nei suoi piani, qualora dovesse lasciare Bergamo, c’è sempre stata in mente una big. E il Newcastle, allo stato attuale, è ancora molto lontano da esserlo, impelagato come è nella lotta salvezza. Insomma, affare complicato a gennaio, mentre in estate una partenza di Gosens non è da escludere, anche ai Magpies, qualora dovessero giocare ancora nella massima serie inglese e possibilmente con ben altre ambizioni.
Idea Duvan. Chi in Premier League ha sempre sognato di giocare un giorno è Zapata, che non ha mai nascosto il suo desiderio, essendo tifoso dell’Arsenal sin da bambino. Il Newcastle ha due nomi in mente per rinforzare il suo attacco: il primo è quello di Darwin Nuñez, centravanti uruguaiano del Benfica; il secondo è, invece, proprio quello del colombiano della Dea, anche lui ai box come Gosens per una lesione muscolare. Uno dei due, secondo le idee del fondo Pif, entro febbraio deve essere a St. James Park. Solo che il Benfica ha alzato un vero e proprio muro su Nuñez, per bocca di Manuel Rui Costa, presidente del club di Lisbona. Quindi il Newcastle ora ha intenzione di spingere per Zapata. Prima proposta da 30 milioni, cifra che però non collima con la valutazione dell’Atalanta sul bomber, soprattutto a gennaio. Perché perdere il cannoniere stagionale con quasi mezzo campionato, la Coppa Italia e l’Europa League da giocare non sarebbe affatto banale, così come trovare un eventuale sostituto sul mercato. Ecco perché la società nerazzurra sarebbe disposta a trattare solo di fronte a un’offerta irrinunciabile, da almeno 45 milioni. Cifra monstre per un giocatore che ad aprile compirà 31 anni e che potrebbe aspirare, dunque, al contratto della vita (6 milioni a stagione!) proprio al tramonto della sua carriera. Un fattore che potrebbe pesare in un’eventuale trattativa.