City Group e il “Fenomeno” Girona primo nella Liga. Dalla Spagna: “Il club può partecipare alla prossima Champions League?”
Grande stagione quella che sta vivendo il Girona in Liga sempre più candidata a conquistare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Il portale “Sport.es”, intanto, espone il dilemma delle multiproprietà in caso di Champions League il Girona visto il legame con il City Football Group e per questioni legali, ci sono alcuni dubbi sulla sua possibilità di partecipare al massimo torneo continentale. Va ricordato che nel 2017 il Girona è stato acquisito in parti uguali dal City Football Group e dal Girona Football Group, con il 44,3% delle azioni ciascuno. Il restante 12% è suddiviso tra i piccoli azionisti. Dopo essere stato promosso in Prima Divisione nella stagione 2021/22, il Girona di Míchel è diventato una delle rivelazioni e la scorsa stagione ha lottato fino all’ultima giornata per un posto nella Conference League. L’investimento del City Football Group, proprietario tra gli altri club di un Manchester City che ha un posto in Europa nella prossima edizione della Champions League, ha lasciato il dubbio se i biancorossi possano giocare nelle competizioni continentali, per cui il Girona non è sicuro la sua partecipazione alla Champions League se finalmente riuscirà ad accedervi.
La regola UEFA sembra essere più vicina al no che al sì: ” Nessun club che partecipa a una competizione per club UEFA può, direttamente o indirettamente: sollecitare o negoziare titoli o azioni di qualsiasi altro club partecipante a una competizione per club UEFA.” Competizione per club UEFA, essere membro di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione per club UEFA , partecipare in qualsiasi modo alla gestione, amministrazione e/o attività sportive di qualsiasi altro club che partecipa a una competizione per club UEFA, o avere qualsiasi potere nella gestione, amministrazione e /o attività sportive di qualsiasi altro club partecipante a una competizione UEFA.” Dato che il gruppo City non possiede più del 50% delle azioni del Girona , si tratta soprattutto di un ottimo modo per entrare, anche se alla fine le indicazioni verranno fornite dalla UEFA a giugno.
I PRECEDENTI
Tolosa: RedBird Capital Partners è proprietaria del club francese, ma anche di un’altra realtà che si è già assicurata un posto in Europa – in Champions League nello specifico – come il Milan. La Coppa di Francia vinta contro il Nantes lascia in dubbio anche la loro partecipazione all’Europa League.
Lille: nel 2020, la squadra francese è riuscita anche a finire quarta in Ligue 1 e a qualificarsi per l’Europa League. Ma il suo legame anche con Milano metteva in dubbio la sua presenza, cosa che alla fine si verificò, poiché sostenevano che restasse amministrato da una controllata e alla fine lo contestarono.
Lipsia-Salisburgo: forse la più significativa quando nel 2017 la squadra tedesca ebbe un posto in Champions League e quella austriaca in UEFA. Le loro rispettive iscrizioni sono state quasi vetate a causa della loro appartenenza a un marchio di bevande energetiche come Red Bull, di cui hanno affermato di essere sponsor e di poter giocare.