Cittadella-Pisa non omologata. I granata rispondono: “Il fatto non sussiste”
È arrivata la risposta ufficiale del Cittadella alla possibilità di un ricorso da parte del Pisa Sporting Club. Il club toscano ha sollevato dubbi riguardo alla regolarità della partita disputata il 27 agosto scorso presso lo stadio Tombolato, in particolare per quanto riguarda l’inclusione di Jacopo Desogus nella distinta di gara.
Il Cittadella ha prontamente pubblicato una nota sul proprio sito web per chiarire la propria posizione. “A.S. Cittadella S.r.l. è venuta a conoscenza che Pisa Sporting Club S.r.l. ha preannunciato la volontà di proporre reclamo in ordine alla regolarità della gara”, si legge nel comunicato. “Considerato che dall’esame degli atti risulterà evidente l’insussistenza di elementi tali da fondare il predetto reclamo, la società auspica che la compagine toscana non dia seguito al procedimento. Diversamente, A.S. Cittadella si difenderà nelle sedi opportune ribadendo la bontà e correttezza del proprio operato”.
Il club granata, dunque, ritiene che non ci siano basi per il reclamo annunciato dal Pisa e spera che la questione non venga ulteriormente portata avanti. In caso contrario, il Cittadella è pronto a difendersi nelle sedi competenti per dimostrare la correttezza del proprio operato. La partita del 27 agosto rimane, per ora, non omologata, in attesa di eventuali sviluppi sul fronte legale.
Cittadella-Pisa, Gabrielli: «Quattro punti in tre partite? Ci avrei messo la firma»