Cipro, pistole lanciarazzi e spogliatoi inagibili: annullato il derby di Limassol

Il tanto atteso ultimo derby tra Apollon e AEL allo stadio Tsirio non è mai iniziato.

Come raccontato da “DerbDerbyDerby.it” il derby di Limassol ritardato perché i fan dell’AEL Limassol hanno lanciato sassi e petardi, il che significa che i giocatori dell’Apollon Limassol non potevano usare gli spogliatoi.

Anche perché prima dell’inizio del derby lemmesiano, i bambini con disabilità hanno attraversato il campo lanciando lo slogan “Empatia, Inclusione, Rispetto delle diversità senza discriminazioni”. Lo scopo era quello di sensibilizzare l’opinione pubblica in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Poi, incredibilmente sono scoppiati i disordini e la Polizia e l’addetto alla sicurezza dello stadio hanno comunicato all’arbitro e ai rappresentanti delle due squadre di non poter garantire l’incolumità dei protagonisti ed è stato deciso dall’arbitro di rinviare la partita, per paura di incidenti.