Chochev: «Io come Hamsik? Tedino mi lusinga. Il mio futuro…»

“Non parlava dal 24 gennaio, se si esclude qualche battuta ai tempi delle qualificazioni mondiali. Non è uno che ami le interviste. Ecco perché queste sue semplici frasi hanno un sapore particolare. «I mondiali? Non abbiamo avuto fortuna a incontrare i futuri campioni. Peccato, ma si trattava di un girone proibitivo con Svezia e Olanda. Nella seconda parte della stagione, prima sono stato operato al ginocchio, poi la distorsione alla caviglia. Guardare gli altri non è quello che sogna un calciatore. Ora sto meglio, fra poco riprenderò con i compagni, mi confronterò con me stesso, sembra che il tempo delle cose brutte sia finito». Salerno, ultima prestazione, metà maggio. Quello del bulgaro non è caso o un mistero. Il centrocampista non è neppure un malato immaginario, come qualcuno sospettava, per le voci di mercato. «A Chochev la B sta stretta», urlava il suo procuratore, «la prossima stagione lo vedrete in A». Zamparini e Tedino invece lo hanno bloccato. Il bulgaro tentenna: «Primo obiettivo è quello di tornare in campo, voglio ritrovarmi, riprendere a giocare, scacciare la paura, per poi capire che cosa farò». Tedino lo ha paragonato a Hamsik e da lui si aspetta gol in doppia cifra perché da buon giocatore possa diventare una stella. «Ho saltato circa mezzo campionato e ho realizzato 5 gol, ho segnato anche in Nazionale, se gioco 40 partite posso arrivare a 10. Perché no? Sono contento che il mister mi tenga in così grande considerazione ma la prima cosa è guarire. Fatemi tornare competitivo. Ho due anni di contratto con il Palermo, il fatto che Tedino mi paragoni ad Hamsik mi lusinga, magari riuscissi a fare qualcosa come lui»”. Queste alcune parole di Ivaylo Chochev rilasciate ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.