«Coronado e io non possiamo essere paragonabili. Io ero più una punta, lui è un trequartista che gioca anche a centrocampo. Però è forte, ha ampi e spazi per giocare e sa coinvolgere la squadra. È più un giocatore per il collettivo, da questo punto di vista. Io invece dovevo stare davanti per aspettare qualche occasione. Due attaccanti diversi, senza dubbio». Queste sono state alcune delle parole rilasciate da Vito Chimenti ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia”.