Arriva l’ennesima disfatta per il Palermo di Novellino, questa volta per 3-1 allo stadio “Bentegodi” contro il Chievo Verona. Una sconfitta che mette in luce ancora una volta tutte le lacune di questa squadra, che non è mai stata in controllo della partita. Di seguito le pagelle dei rosanero a cura di Ilovepalermocalcio.com:
SORRENTINO: Il capitano del Palermo non mette in campo la solita prestazione brillante. Nulla può sulle reti di Cacciatore e di Birsa, mentre ha qualche colpa sul gol di Rigoni. VOTO 6-
LAZAAR: Partita deludente dell’esterno marocchino al rientro dopo l’infortunio. E’ grave l’errore di marcatura sul gol di Cacciatore che costa il momentaneo vantaggio ai clivensi. Sulla seconda rete invece concede troppa libertà per il traversone avversario. VOTO 5
ANDELKOVIC: Prestazione tranquilla per il centrale difensivo che riesce a contenere gli attacchi di Floro Flores, arrivando anche “alle mani” in una situazione. Non ha colpe in nessuno dei gol avversari. VOTO 6
CIONEK: Deludente primo tempo per brasiliano naturalizzato polacco, che viene tagliato fuori in più di un’occasione dai movimenti offensivi dei clivensi e non riesce a chiudere gli avversari nel migliore dei modi. Esordio dunque da dimenticare per lui. VOTO 5
STRUNA: Da una sua proiezione offensiva nasce la prima rete rosanero. In fase difensiva però è disastroso: prima rischia di regalare una rete al Chievo facendosi anticipare da Meggiorini, che sbaglia da due passi. Poi sbaglia totalmente la marcatura su Rigoni regalando il vantaggio ai clivensi. VOTO 4,5
BRUGMAN: Buona prestazione per il regista uruguagio, che regala un assist perfetto per Gilardino in occasione della prima rete, per poi servire allo stesso modo Trajkovski, il quale segna una rete annullata ingiustamente per fuorigioco. Si spegne nel secondo tempo e viene sostituito. VOTO 6+
DAL 64′ QUAISON: Poco incisivo, tocca un numero ridottissimo di palloni e non riesce a cambiare la partita. Spento. VOTO 5
JAJALO: Il mediano croato non mette in campo la solita grinta che lo contraddistingue e le conseguenze sono negative per il filtro di gioco rosanero. Perde qualche palla di troppo e non aiuta nella costruzione di gioco. VOTO 5+
HILJEMARK: Partita da dimenticare per il giovane centrocampista svedese, che scende spaesato sul campo da gioco e viene sostituito dopo appena 39 minuti da Novellino. VOTO 5
DAL 39′ MARESCA: Non riesce a cambiare la partita come immaginato da Novellino al momento del cambio. Regala una punizione che si rivelerà fatale, commettendo un fallo ingenuo su una giocata di Meggiorini. VOTO 5,5
TRAJKOVSKI: Partita anonima per l’attaccante esterno macedone, che non riesce ad incidere in nessuna occasione. Viene contenuto senza alcuna difficoltà da Cacciatore e da Rigoni, che non gli concedono spazi. Viene sostituito sul finire della seconda frazione di gioco. VOTO 5
DAL 76′ BALOGH: S.v.
VAZQUEZ: E’ il fulcro del gioco rosanero. Inventore, mago ed interprete massimo degli schemi impartiti da Novellino, riesce da solo a caricarsi tutto il peso delle carenze tecnico-tattiche dei suoi compagni. Ma predica nel deserto e questo è evidente. VOTO 6+
GILARDINO: Da bomber vero qual è non si fa scappare la prima vera opportunità che gli capita in area di rigore, mettendo a segno la rete del momentaneo pareggio rosanero. Contribuisce alla manovra offensiva risultando sempre decisivo, ma la squadra non lo supporta. VOTO 6,5
NOVELLINO: Schiera una formazione di cui si pente già a metà del primo tempo. Per questo prova a migliorare la situazione con qualche cambio, ma non riesce a far girare al meglio i suoi uomini. VOTO 5
CHIEVO: Bizzarri 6; Cacciatore 7,5, Cesar 6,5, Spolli 5,5, Gobbi 6; Rigoni 7 (77′ Pinzi s.v.), Radovanovic 6, Castro 6; Birsa 7,5; Floro Flores 5,5 (59′ Inglese 6), Meggiorini 6,5 (82′ Mpoku s.v.).