Come si legge su “L’Arena” il Chievo, non solo ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato la decisione del TAR del Lazio di confermare la bocciatura della domanda di iscrizione in Serie B, ma avrebbe anche inviato una diffida alla Figc perché non svincoli subito i giocatori e attenda la decisione del Consiglio di Stato, ultima tappa della vicenda, che potrebbe ribaltare tutto col rischio di ritrovarsi con una Serie B a 21 squadre.