“Chiediamo ufficialmente la ripetizione della partita”: ha calciato il rigore in maniera illegale | Presentato il ricorso
La battuta di un penalty non avvenuta secondo le regole ha portato la squadra che lo ha subito a richiedere il ricorso immediato.
Come in tutti gli sport, anche nel calcio ci sono delle regole ben precise. Queste devono essere seguite alla perfezione, e sono presenti in qualsiasi scenario di gioco durante una partita.
Anche per esempio per calci di punizione, rinvii dal fondo, calci d’angolo e calci di rigore infatti ci sono delle norme ben precise da rispettare, e qualora l’arbitro ravvisasse qualche irregolarità, ci potrebbero essere delle conseguenze importanti.
E’ proprio per quanto riguarda la battuta di un penalty che nelle ultime ore si è scatenato un vero e proprio polverone nel calcio italiano. Infatti la battuta del rigore non è avvenuta in maniera legale, tanto che la squadra che lo ha subito ha presentato ricorso, chiedendo la ripetizione della partita.
Un episodio clamoroso con protagonista un calcio di rigore
Durante un match di Promozione laziale (Girone C) tra il Nettuno e il Fonte Meravigliosa, è accaduto un episodio a dir poco clamoroso. La squadra ospite si è infatti imposta per 2-1, e la rete della vittoria è arrivata su calcio di rigore. Questo però, almeno a detta della compagine di casa, non è stato battuto in maniera legale.
A quanto pare infatti il calciatore che si è presentato sul dischetto ha toccato per due volte il pallone, cosa non consentita dal regolamento. La sfera in questo modo ha cambiato direzione, ingannando il portiere, che ha dovuto subire la rete. Questo episodio ha scatenato le proteste del Nettuno, che al termine della sfida ha presentato ricorso per errore tecnico, chiedendo addirittura di ripetere la partita. Nel frattempo però la decisione del Giudice Sportivo è già arrivata, ed è davvero clamorosa.
Il comunicato del club e la risposta del Giudice Sportivo
Il lungo comunicato del Nettuno, dove è stato spiegato nel dettaglio l’episodio si è concluso rivelando la richiesta: ”Pertanto in considerazione di quanto sopra evidenziato, si chiede la ripetizione della gara in oggetto”.
Giuntogli il ricorso, il Giudice Sportivo, valutata la situazione, ha deciso di respingere la richiesta, confermando dunque il risultato maturato sul campo. Una bella batosta per la squadra di casa, che dovrà dunque trovare la forza di ricominciare dopo questa (presunta) ingiustizia.