A tre mesi di distanza dalla vendita del club al consorzio di Todd Boehly, i 2,9 miliardi di euro della vendita del Chelsea sono ancora nel conto bancario congelato della società di Roman Abramovich.
Una piccola somma è stata rilasciata per i costi di avviamento di una fondazione di beneficenza, ma la maggior parte dei 2,9 miliardi è in un conto bancario Barclays intestato a Fordstam Ltd, ovvero la holding di Abramovich attraverso la quale l’oligarca di origine russa possedeva in precedenza il Chelsea.
La somma è stata congelata perché l’ex proprietario dei Blues è uno degli oligarchi sanzionati dal governo britannico in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il Foreign Office ha assunto la supervisione del denaro e le licenze per qualsiasi utilizzo di fondi devono essere rilasciate dall’Office of Financial Sanctions Implementation (OFSI).