«L’arbitro è stato il migliore in campo per il Giugliano, dalla panchina ho viste cose nemmeno da Terza Categoria, non sembrava una partita da Serie D. Ho preso continui sputi in testa, mi dicevano che dovevo morire sia io che mio padre. Loro meritavano sette o otto espulsioni, invece ne abbiamo avuta una noi. Ero certo che facessimo una bella partita ed ero anche convinto di vincere, pensavo di fare una partita di calcio, invece mi sono trovato ad affrontare qualcosa di diverso. Per fortuna abbiamo quattro o cinque giorni di pausa e avrò modo di riflettere. Se è il campionato è questo non ho voglia di partecipare. Ero già schifato prima, adesso mi sta venendo il voltastomaco». Queste le parole dell’allenatore dell’Acr Messina Messina, Karel Zeman, rilasciate in conferenza stampa al termine del match perso contro il Giugliano.