L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha stilato le probabili formazioni del match di oggi tra Dortmund e Psg in Champions League.
Quattro anni fa, con la morsa del Covid pronta a sconvolgere anche il mondo del calcio, la spuntò il Paris Saint Germain. In rimonta, dopo aver perso l’andata, salvo poi interrompere bruscamente il sogno europeo nella finale di Lisbona. Adesso c’è un titolo appena conquistato – il dodicesimo scudetto in Francia – e la parallela ossessione di una Champions League da conquistare.
Ce l’ha fatta il Manchester City, un anno fa, interrompendo il sortilegio, magari stavolta toccherà ai francesi che arrivano da tre vittorie nelle ultime quattro partite europee ma in trasferta sono stati discontinui. In tutto questo, Mbappè è al passo d’addio con il Psg e ha già messo a bilancio la propria miglior stagione in termini realizzativi: quarantatré gol, stasera del potenziale dei parigini dovrà tenere conto un Borussia Dortmund che ha già preso le misure dei rivali lasciandoli indietro nel girone.
CARICA BORUSSIA. Ai giorni nostri, anche per il Borussia si è trattato di rimontare: l’Atletico Madrid di Simeone ha lasciato le penne a Dortmund, nell’unica occasione europea in cui i tedeschi hanno fatto quattro gol tutti insieme. Se la preparazione a questa semifinale di andata, per il Psg, è stato un avvicinamento allo scudetto (il 3-3 di sabato col Le Havre ha avuto l’effetto di allungare l’attesa fino al giorno dopo, aspettando il risultato del Monaco) per il Borussia c’è stata una sonora scoppola sul campo del Lipsia. Sottratto quindi il primo posto al Paris Saint Germain, pur non avendo mai vinto nella fase a gironi, i tedeschi arrivano a stasera carichi anche se Terzic lancia la responsabilità ai francesi. «Da dieci anni il loro obiettivo è la Champions League», ha osservato ieri. «Il Borussia Dortmund arriva con la fame che serve a una partita del genere, per compensare la minor esperienza rispetto al Psg. Di certo non possiamo essere concentrati solo su Mbappé, bisogna pensare a tenersi un piccolo vantaggio in vista del ritorno e ragionare sulle due partite. La sconfitta di Parigi nel girone è arrivata anche per una decisione arbitrale sfortunata».