Cessione Ternana: spunta il nome di Mancini. I tifosi protestano: «Difenderemo il club da questi banditi»
Clima tutt’altro che sereno in casa Ternana. Tra le figure interessate all’acquisizione della società rossoverde salta fuori il nome dell’imprenditore laziale Benedetto Mancini, il quale non convince la piazza umbra per via dei ricordi poco felici che evoca dopo il tentativo d’acquisto del Calcio Catania non andato a buon fine qualche anno fa. Inoltre scoraggiano i precedenti dopo il nulla di fatto per acquisire anche Latina, Rieti, Taranto, Giarre e Fano.
La tifoseria rossoverde però ha manifestato apertamente il proprio dissenso attraverso un manifesto appeso allo stadio “Liberati”, a firma degli ultras:
“La Ternana è un bene nostro! Della curva, dei tifosi e della città, non di certo del primo avventuriero che arriva, ne prende le redini, per poi rendersi conto che il giocattolo non può permetterselo e allora via a vendere al migliore offerente”, si legge. “Viste le voci FONDATE di varie trattative aperte per la cessione della nostra Ternana, e visto che tra varie situazioni serie e fidate che si potrebbero aprire, ad oggi si sta virando verso il nome di Benedetto Mancini solo per qualche spicciolo in più… noi diciamo BASTA! Banditi del calcio che hanno fatto fallire tutte le società dove sono stati non ne vogliamo, né tanto meno vogliamo chi prova a lucrare sulla nostra passione. Faremo di tutto per difendere la nostra Ternana e non permetteremo che si vendi la Ternana a chi non farà il bene di essa”.