L’edizione online de “La Gazzetta del Sud” si sofferma sul Messina e la cessione del club.
Giorno decisivo per la trattativa legata alla cessione dell’Acr Messina. Dopo tre giorni di confronti, in presenza e per via telefonica, tra stalli e accelerate sembra arrivato il momento della verità. Martedì pomeriggio l’accordo era stato praticamente raggiunto con la stesura anche di una bozza di preliminare, ieri la nuova frenata perché dai patti definiti non si è passati alle vie di fatto, cioè alle firme.
Il presidente Pietro Sciotto ha ribadito la richiesta di garanzie precise all’imprenditore Fabrizio Mannino per iscrivere la squadra, passaggio che ormai – visti i tempi strettissimi per la cessione – spetta alla vecchia proprietà. E proprio su queste garanzie o meglio sulle modalità per presentarle si è arenata nuovamente la trattativa. In sintesi Mannino dovrebbe anticipare le somme che servono a Sciotto per saldare i giocatori e procedere all’iscrizione.
E Sciotto su questo passaggio è stato chiaro: in assenza di queste garanzie econcomiche non iscriverà la squadra al prossimo campionato di Serie C. “Ho chiesto un nuovo incontro a Mannino e al suo staff per definire e sottoscrivere gli accordi raggiunti e avere in termini concreti le garanzie”. E’ il momento della verità, le prossime ore chiariranno il destino della società.