Cesena, Mignani si presenta: «Ci aspetteranno partite equilibrate contro tante squadre forti»

Nella giornata di oggi, giovedì 27 giugno, Michele Mignani si è presentato alla stampa come nuovo allenatore del Cesena. Di seguito le sue dichiarazioni, riprese da IlRestodelCarlino.it:

«Per descrivermi partirei dalla mia forma di equilibrio personale, che mi ha sempre contraddistinto e che penso possa classificarsi come una dote. Essere arrivato a Cesena è un motivo di orgoglio: in questi giorni ho imparato a conoscere la società, ambiziosa e in forte crescita. Sono stato molto felice di accettare la proposta bianconera. Riguardo al gruppo che formeremo, non si può prescindere dall’agonismo e dalla determinazione di tutti gli atleti. Ogni stagione insegna qualcosa: dopo una vittoria di campionato è importante ripartire dall’entusiasmo e ricreare un contesto il più possibile simile. E’ però chiaro che il campionato sarà diverso e che per questo servirà una fase di adattamento. Abbiamo una squadra giovane alla quale non può mancare quella voglia di cavalcare il calore della città e della sua tifoseria.

Oggi è prematuro raccontare quello che saremo, perché dobbiamo ancora muoverci sul mercato e soprattutto perché non si può dimenticare che di fronte a noi avremo sempre gli avversari, che sono lì per non permetterti di seguire alla lettera i tuoi piani. Quello che vorremo vedere tutti è un Cesena brillante, che aggredisce gli avversari, che se riesce diventa padrone della partita nel minor tempo possibile. Ma dovremo vedercela anche con tante squadre forti e attrezzate. Ci aspetteranno partite molto equilibrate nel corso delle quali dovremo ogni volta trovare la soluzione migliore per ‘far male’ agli avversari, cercando sempre di difenderci bene. Quello che si è fatto fino a ieri non conta più, bisogna pensare a quello che si farà domani. In rosa ci saranno tanti ragazzi che non vedranno l’ora di iniziare gli allenamenti. Per qualcuno sarà il primo anno in serie B: dovrò accompagnarli in questo percorso, facendo capire loro che il calcio non ti aspetta e che il campionato sarà caratterizzato da una ‘battaglia’ dietro l’altra.

Al momento nessuno parla di obiettivi dichiarati: “Con la società non ne abbiamo parlato e io sono una persona che non se ne pone. Credo che sarà il campo a stabilirli. L’importante è costruire una squadra competitiva nella quale ognuno di noi dovrà dare il meglio di se stesso. Giovani compresi. Il Cesena ha dimostrato di saper lavorare benissimo riguardo alla valorizzazione dei suoi talenti e non vedo nessun motivo per smettere di andare in questa direzione. Lo schieramento? Serve saper fare tutto, adeguarsi alle situazioni e cambiare se e quando servirà farlo».