C’era una volta un Palermo che in trasferta non vinceva, ma almeno segnava.
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo formato trasferta a secco di gol.
C’era una volta un Palermo che in trasferta non vinceva, ma almeno segnava. Nel derby col Catania, invece, l’a st i n e n za realizzativa si è prolungata a 207 minuti, lontano dal «Barbera». In totale, la squadra di Filippi ha chiuso senza reti in quattro partite disputate in casa altrui, il peggior dato tra tutte le squadre attualmente posizionate nei primi dieci posti in classifica.
Oltre alla sfida del «Massimino» e alla precedente trasferta di Picerno, i rosanero sono rimasti a secco contro la Turris e in casa della Juve Stabia, unico caso in cui il Palermo è riuscito comunque a strappare un punto esterno, pur senza trovare la via della rete. Tra le concorrenti in zona play-off, non hanno segnato per quattro volte in trasferta anche Catanzaro e Picerno, oltre alla Virtus Francavilla che però ha disputato meno gare esterne.
In percentuale, dunque, il Palermo non è riuscito a sfondare le difese casalinghe nel 44% delle partite giocate in campo nemico. Una media che è aumentata nettamente nelle ultime due settimane, con gli scivoloni di Picerno e Catania. Un dato in controtendenza con quanto visto in avvio di stagione, quando gli uomini di Filippi non riuscivano a vincere in trasferta, ma timbravano il cartellino con continuità: Messina, Taranto e Monterosi sono riuscite a mantenere l’imbattibilità casalinga al cospetto dei rosanero, pur concedendo sempre una rete.