Ceferin: «La storia della Juventus doveva finire come è finita. Perché tutto era sbagliato»

ROME, ITALY - FEBRUARY 06: UEFA President Aleksander Ceferin and ECA Chairman Andrea Agnelli signing a UEFA and ECA Memorandum of Understanding after the Executive Committee meeting at of the 43rd UEFA congress at hotel Cavalieri on February 6, 2019 in Rome, Italy. (Photo by Paul Murphy - UEFA)

Intervistato da “As” il numero uno dell’Uefa, Ceferin, ha commentato la questione Juve:

«Agnelli? Non la definirei soddisfazione, non c’era bisogno che provassi qualcosa del genere. Certo, su molte cose ne so di più rispetto ai normali tifosi. La storia della Juventus doveva finire come è finita. Perché tutto era sbagliato. Non ho un rapporto affettivo con Agnelli, ma vorrei sottolineare che rispetto ancora la Juventus come club e che ho molto rispetto per tutti e tre i club in generale. Se un club ha un Consiglio che prende decisioni sbagliate, non significa che io sia contro quel club in quanto tale, tanto meno i suoi tifosi o i giocatori. Tuttavia, è interessante notare che dei tre club che si dichiarano i salvatori del calcio, per quanto si apprende dai media, uno è impegnato in un procedimento penale per questioni di bilancio, un altro per aver trasferito denaro a uno dei i leader nell’organizzazione arbitrale. Vedremo se anche il terzo ha qualcosa. Interessante vedere come salverebbero il calcio… Ogni mio altro commento sarebbe superfluo».