Il Manchester City, da tempo, è sotto indagine per aver violato 115 presunte infrazioni del Fair play finanziario, ma nonostante ciò il TAS di Losanna si espresso a suo favore quando, inizialmente, venne escluso dalla Champions League. Attraverso il “Telegraph” presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha rilasciato le seguenti parole:
«Sappiamo che eravamo nel giusto. Non avremmo deciso in quel senso se non avessimo pensato di avere ragione. Ho fatto l’avvocato per 25 anni, e so che a volte vinci una causa che sei sicuro di perdere, e a volte si perde una causa quando si è sicuri. In una democrazia seria bisogna semplicemente rispettare la decisione del tribunale. Non voglio parlare del caso in Inghilterra, ma confido che la decisione del nostro organismo indipendente sia stata corretta».