Partenza stentata per la stagione balneare di Cefalù. Le regole per la sicurezza sanitaria rendono di fatto ingestibile l’organizzazione di molti lidi. Qualcuno prende tempo e spera di aprire entro pochi giorni, altri hanno già deciso di sfogliare le pagine del calendario fino all’anno prossimo, ma per tutti la parola d’ordine resta una sola: incertezza.
L’assessorato al Territorio ha chiesto, come riporta “Gds.it”, ai sindaci di redigere una relazione con indicazioni dettagliate in merito a diversi fattori, compresi i costi per gli enti comunali, in modo da poter accedere al contributo economico. Il Comune – a detta del sindaco – avrebbe richiesto circa 40 mila euro di contributo per tutta la stagione estiva e l’ente dunque, è già in attesa dell’erogazione.