FUTURO – “Se posso giocare in Sudamerica? Certo che ci sono delle possibilità, perché quando cresci, cerchi anche qualcosa che ti faccia stare bene. È un qualcosa che può succedere e non per forza in un futuro lontano perché io non sottovaluto nessun tipo di calcio, nessun campionato”, ha detto Cavani, tra l’altro accostato da diverso tempo al Boca Juniors. “Il calcio di oggi è molto equilibrato, basta pensare alla finale del Mondiale per Club tra Palmeiras e Chelsea: è stata una gara equilibrata e competitiva. Ho una passione per il calcio in generale, non per un campionato in particolare. Vivo il calcio allo stesso modo ovunque vado. Quando mi capita di vedere la Libertadores in tv mi viene la pelle d’oca e penso ‘sarebbe bello un giorno giocare lì. Sono sicuro che proverò le stesse emozioni vissute col Manchester United, a Parigi o nel Napoli”.