Signor ministro io la denuncia me la prendo perché mi darà modo di difendermi nelle sedi opportune, lei faccia il suo mestiere, che io faccio il mio. Le prove ci sono, perché il 23 marzo sullo Stretto le forze dell’ordine hanno denunciato 10 persone su tre auto non in regola dopo che erano stati fatti i presunti controlli a Villa San Giovanni prima dell’imbarco. Se è un avvertimento per il sottoscritto, guardi ne prendo atto, ma vado avanti. Non mi fermo, perché non è pensabile che chi sta sopra le nostre teste possa continuare a dileggiare i Comuni, i sindaci e la popolazione. Nel comunicato stampa che lei ha fatto il 23 marzo sera ha dichiarato il falso, e mi assumo la responsabilità anche di questo, dicendo che nello Stretto di Messina era tutto a posto, con 10 denunce e la fila di auto dalla mattina a Villa San Giovanni…”. Come riportato da “Ansa.it”, il sindaco di Messina, De Luca, risponde così alle accuse del ministro degli interni Lamorgese.