Catanzaro sconfitto dalla Ternana, Vivarini: «Sconfitta che non ci dà nessun tipo di insegnamento»
Il Catanzaro, perde a Terni e saluta definitivamente la possibilità di raggiungere il quarto posto. Al termine del match, il tecnico Vivariri, è intervenuto in conferenza stampa per parlare sia della sfida dei suoi ma soprattutto sul bisogno di archiviare questa sconfitta.
«Per noi è stata una gara complicata dall’inizio – ha detto Vivarini in sala stampa al termine del match -. A livello atletico abbiamo accusato queste partite ravvicinate, l’avevo già notato in allenamento ma pensavo che si potessero recuperare energie. Oggi per il caldo è andata in scena una partita di poco ritmo da parte di entrambe le squadre, ma noi non siamo stati bravi né in fase offensiva né in fase di non possesso. È una partita da archiviare. Questa partita non ci dà nessun tipo di insegnamento – aggiunge poi -. L’unica cosa che ci deve far capire è che se dal punto di vista atletico non siamo perfetti, andiamo incontro a diverse difficoltà. Noi siamo una squadra molto organizzata, ma quando veniamo meno in alcune situazioni e tendiamo a difenderci in zone basse gli avversari diventano un pericolo. Bastava sbagliare una minima cosa per prendere gol e questo è successo. Ternana? Ha fatto la sua partita con grande accortezza in fase difensiva ed è stata brava ad approfittare degli spazi in velocità. Noi siamo stati blandi nelle riaggressioni e nelle ricomposizioni, concedendo sempre alla Ternana di arrivare in area nostra. Mi aspettavo di fare una partita più intensa, ma non siamo riusciti a recuperare le energie di cui abbiamo bisogno. Nelle occasioni importanti loro sono stati più efficaci e penetranti”. Poi, sui singoli: “Dobbiamo cercare di dare più minutaggio a chi ha giocato poco, come Donnarumma e Miranda. Avevamo tutta la squadra un po’ stanca, Vandeputte ha un fastidio all’adduttore mentre Iemmello ha recuperato poco dalla partita di mercoledì ed era molto affaticato».
«Fulignati? Ha preso un colpo, speriamo non sia nulla di grave. Abbiamo già perso diversi ragazzi e dunque bisognava fare attenzione a preservare la condizione dei giocatori. Mi era passato in mente di far entrare anche un ragazzo della Primavera, siamo un po’ corti e dobbiamo motivare tutti. Ma i giovani devono essere più bravi e recuperare fiducia, perché le prossime partite sono importanti».