Al termine del pari contro la Juve Stabia, il direttore generale del Catanzaro Foresti è intervenuto per parlare dei continui episodi riguardanti gli arbitri.
Ecco quanto riportato dal sito ufficiale dei giallorossi:
«Oggi voglio parlare di un fatto che è perenne ed automatico tutte le domeniche. Anche oggi si è visto un arbitraggio assurdo nei nostri confronti. Premetto e dico che la Juve Stabia ha fatto la sua partita, anzi è una società amica e ci tengo a ribadirlo. Ma quello che si è visto nel primo tempo con esattamente la mano perpendicolare al corpo, larghissima in mezzo all’area e a noi è capitato che ci hanno dato tre rigori contro; soprattutto l’espulsione del capitano. Siccome ci siamo rotti veramente per questa situazione vorremmo avere il giusto. Non è possibile che una squadra che lotta per vincere il campionato ha due episodi a favore su errori arbitrali e li cito: ad Andria ed in casa con il Catania che ci diedero un rigore ed era lo stesso arbitro di oggi. Il fatto è che una società che investe milioni di euro ogni anno, che paga regolarmente, di tutto rispetto, tutte le domeniche dobbiamo partire da sotto. Contro il Bari ci diedero quel rigore contro che tutti hanno visto, a Monopoli uguale. Domenica scorsa abbiamo vinto 2-0; nessuno ha parlato e ci hanno annullato il gol del 3-0 regolare di due metri, non due centimetri. Io sono non tanto arrabbiato, ma deluso perché mi dispiace per la mia proprietà che investono. Io sono schifato degli atteggiamenti soprattutto. Si predica di collaborare, di avere un sistema di educazione ma i primi devono essere loro. Non esiste il loro fare da presuntuosi. La prima ammonizione di Martinelli dopo 10 minuti, la seconda tocca la palla regolarmente. Ogni domenica è la solita musica».