Dopo un inizio di stagione oscillante, il Catanzaro saputo invertire la rotta trasformando una serie di pareggi in vittorie cruciali che li hanno proiettati verso la zona playoff. In una stagione fino ad ora contraddistinta da alti e bassi, le ultime due vittorie contro Brescia e Palermo hanno non solo risollevato gli spiriti, ma hanno anche avuto un dedicatario speciale: mister Fabio Caserta.
Intervistato da LaCnews, Mattia Compagnon si apre sul suo percorso personale e di squadra in questa stagione, esplorando temi come l’adattamento ai cambiamenti, la crescita personale nonostante gli infortuni e l’importanza dei risultati recenti. Il giocatore classe 2001, con grande sincerità, riflette anche sul suo impegno e sulle aree di miglioramento, in vista del prossimo derby contro il Cosenza e della sfida imminente con lo Spezia.
Ecco le sue parole:
«Io fin dall’inizio ho sempre pensato che ci voleva pazienza, anche perché eravamo tanti giocatori nuovi. A mio avviso non è cambiato niente, anzi, ci siamo presi quello che meritavamo perché contro ogni squadra lottiamo al massimo. Caserta? Abbiamo dedicato queste due vittorie, che ci hanno dato serenità, anche a mister Caserta perché se lo meritava. Quanto alla gara, c’è stata una fase in cui abbiamo sofferto ma nonostante ciò ci siamo sacrificati e abbiamo portato il risultato a casa. A inizio stagione non ero tanto in forma, anche a causa di piccoli infortuni, ma adesso mi sento bene e si sta anche vedendo. Potrei migliorare negli ultimi 25 metri ed essere ancora più concreto. Non guardiamo la classifica ma cerchiamo sempre di portare più punti possibili a casa, senza dimenticare che nel girone di ritorno saranno ancora più importanti. Per me sarà il primo derby importante e posso dire che già si respira l’atmosfera. Prima però c’è lo Spezia, e noi dovremo fare la nostra gara»