Catania tra stipendi e tribunale: metà Sigi a lavoro per salvare il salvabile

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla questione delicata in casa Catania.

La settimana dei verdetti extracampo fa tremare i polsi a tutta la città. Il Catania resta sospeso tra futuro da garantirsi con mille sacrifici e altrettanti rischi e una caduta in verticale verso una crisi senza soluzione. Saranno giorni frenetici e di stressante attesa per tutti: specie per tifosi, giocatori e tecnici. Entro oggi dovrebbero essere pagati gli stipendi per evitare che il sedici, scaduta la messa in mora – i calciatori vadano avanti chiedendo lo svincolo al collegio arbitrale.

La Sigi resta spaccata in due. C’è chi sta lavorando per rispettare la scadenza, visto che il socio di maggioranza Gaetano Nicolosi, Parlma, Le Mura, Ferraù e Baudo stanno assicurando delle somme per salvare il salvabile. E oggi, in questo senso, sarà un giorno importante, ma decisivo. Pare che si stia aprendo una possibilità per dare avere ai calciatori le spettanze di agosto e di settembre. Sarebbe un passo avanti importante per garantire un futuro al campionato.