Catania sempre più in bilico. Sos a un nuovo acquirente
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla situazione del Catania.
Le sconfitte ingigantiscono i problemi. Ma al di là dello 0-1 col Picerno, i guai del Catania erano già molti. Troppi. E ogni ora se ne aggiungono altri. La squadra rossazzurra è senza un padrone e all’orizzonte si intravede il deserto. Sono giorni decisivi per dare, in extremis, un futuro al calcio cittadino. Gli ultimi giorni, oltre i quali non ci saranno possibilità di rimedio. Non è stato semplice per Pellegrino colloquiare con tecnici e calciatori dopo la gara dell’altro ieri. Al di là della sconfitta pesante che alimenta i cattivi pensieri è stato preso in esame il momento che vive la squadra, schiacciata tra gli impegni imminenti del campionato e un quadro d’insieme più che drammatico. In campionato, domani il Catania sarà di scena a Castellammare di Stabia, poi dovrebbe ospitare Francavilla e Paganese. Tutto nel giro di Otto giorni.
E se la trasferta in Campania è stata organizzata nelle scorse ore perché c’è stato il serio rischio di poter anche pensare a una rinuncia contro Francavilla e Paganese, grazie al cielo le gare si disputeranno tra le mura amiche, con quale spirito sportivo scenderà in campo una squadra che sa di doversi fermare il 28 di questo mese? Domani sarà anche il giorno del Tfn. Il tribunale federale nazionale infatti, dovrebbe riunirsi con l’ordine del giorno la decisione del -4 da infliggere al “defunto” club per gli stipendi pagati in ritardo. E così, la squadra precipiterebbe in piena zona playout. Il giorno successivo, il 16, qualcuno dovrebbe pagare gli stipendi ai calciatori. Quanti soldi ha in tasca la curatela fallimentare? Si potrà rispettare la scadenza? Se così fosse, quanti soldi rimarrebbero per pagare tasse, affrontare altre spese correnti?
Il 28 l’esercizio provvisorio potrebbe essere prorogato nella speranza di novità liete: in particolare, quelle legate all’arrivo di un nuovo aspirante padrone oppure potrebbero essere incassati introiti tali da garantire ossigeno. Tuttavia, soltanto in presenza di candidati con tutte le carte in regola potrebbe nascere un nuovo bando.
