Catania: ” Lucarelli guarda a gennaio. Altro che crisi, in arrivo giocatori anche dalla A”
Il Catania sta attraversando un periodo particolare, il club sembra vicino alla cessione e la squadra vive di alti e bassi. Il cambio in panchina, Da Camplone a Lucarelli, non ha sortito alcun effetto dato che la media punti a partita del Catania è rimasta immutata, con proiezioni di anonimato: 1,5 nelle dieci gare dirette dal tecnico di Pescara, prima dell’esonero comunicatogli il 21 ottobre scorso, 1,5 negli otto match di campionato guidati dall’ex centravanti di Torino e Livorno. L’edizione odierna di “La Repubblica” analizza il periodo del Catania e fa il punto sul mercato. Il percorso della squadra etnea non è stato di certo entusiasmante, il rendimento mostrato nel corso del girone d’andata (che si conclude domani a Teramo, calcio d’inizio alle ore 15, visibile sulla piattaforma Eleven Sports), porta ad una proiezione finale da 57 punti, score che nelle ultime quattro stagioni è valso un piazzamento tra il quinto ed il settimo posto. Eppure c’è chi ha notato la differenza data dal cambio in panchina, cioè Jacopo Dall’Oglio, centrocampista rossoazzurro. «Con l’arrivo di Lucarelli c’è stata una svolta, all’inizio magari abbiamo avuto delle difficoltà dovute non so a cosa, poi ci siamo guardati in faccia, capendo di non avere più alibi. Ad oggi abbiamo dimostrato di fare delle grandi prestazioni con Lucarelli».Il tecnico etneo dal canto suo ritiene di avere una squadra con un organico forte, queste le sue parole rilasciate alla trasmissione televisiva “Corner”: « Sarebbe per me comodo dire che questa squadra è scarsa, ma non lo dico perché non lo penso. Resto dell’idea che ho a disposizione un organico forte, il problema è che io ci credo molto di più di quanto i miei calciatori credano fino in fondo nelle proprie potenzialità. Con la dirigenza abbiamo impostato un progetto tecnico che mira a ridurre a 22 unità l’attuale rosa di 28, con l’innesto di 4 nuovi calciatori importanti a gennaio e, qualora la stagione si concludesse senza il raggiungimento dell’auspicato traguardo, di altri 4 nuovi acquisti di spessore la prossima estate. In questo modo, nella peggiore delle ipotesi, ci saremmo garantiti un vantaggio di sei mesi sulla concorrenza nell’avvio del nuovo corso». Intanto già si fanno dei nomi per il calciomercato di gennaio, per il Catania è pronta una vera e propria rivoluzione. Ci sono 9- 10 calciatori con la valigia in mano ( tra cui Lodi, Llama e Curiale), in procinto di lasciare Torre del Grifo dopo il 22 dicembre ( data dell’ultimo match del 2019, Catania- Avellino). Avviati contatti con un difensore che milita in serie A, due attaccanti di B, e due centrocampisti di C. Inoltre confermato il rientro dal prestito alla Carrarese di Kalifa Manneh.