Catania, incubo fallimento. Il retroscena: evitato un decreto ingiuntivo – i dettagli
Incubo fallimento a Catania.
Joe Tacopina, secondo quanto riporta “Itasportpress.it”, sarebbe arrabbiato come una iena, tanto da aver cancellato dal suo smartphone tutte le foto e i video che lo immortalavano a Torre del Grifo con quelli che riteneva amici. Si è sentito tradito, umiliato e offeso e non vuole più parlare della Sigi e dei suoi membri.
Il club etneo è sull’orlo del baratro, la Sigi da sola non può andare avanti e non può pagare i creditori e gli stipendi oltre a non poter iscrivere la squadra al prossimo campionato. La scorsa settimana i soci hanno dovuto far fronte all’impegno preso con due creditori che avevano aderito al piano transattivo ed erano pronti a depositare un ricorso per decreto ingiuntivo. Alla fine pagati i due professionisti catanesi con soldi sborsati da tutti i membri Sigi.