Catania, Ilari il progetto per rilanciare il club: «Iachini tecnico e due bomber pazzeschi»

L’imprenditore Manuele Ilari del gruppo “MMR Cinema” ha parlato ai microfoni di Itasportpress.it del suo progetto per acquisire il Catania  avendo già presentato un piano industriale all’amministrazione comunale etnea.

Ecco le sue parole:

«Perchè il sindaco di Catania dovrebbe scegliere me e non Pelligra? Il nostro è un progetto serio e di primo livello e ci lavoriamo da un mese e mezzo. Cosa ha di più il mio progetto? Quello di Pelligra è un progetto millantato su una promessa di investimento basato su risorse economiche non verificabili essendo un soggetto estero. I nomi di Pelligra non sono di assoluto livello per la piazza di Catania. Il direttore generale che propone è stato al Genoa e sappiamo come è stato gestito il club. Mi riferisco ad Alessandro Zarbano storico braccio destro di Preziosi. Noi abbiamo messo Antonio Tempestilli che è una garanzia assoluta. E’ stata una scelta personale. La piazza di Catania mi piace tantissimo ed è anche una sfida che mi entusiasma molto. Io sono ambizioso e gli obiettivi li voglio sempre raggiungere»

«Il nostro business plan è concentrato sull’equilibrio dei costi. Abbiamo una disponibilità importante a livello finanziario per il Catania. Poi se entra un nuovo partner internazionale del settore della moda l’investimento crescerebbe di molto. La Serie D si può vincere investendo sul monte ingaggi un milione di euro poi si cresce. Tecnico ideale? Porterei Andreazzoli ma sappiamo che è impossibile. Mi piace Iachini che potrebbe venire con un progetto quadriennale ma dipende se accetterà la Serie D. Massimino? Dopo il restyling che ha programmato l’amministrazione, si potrebbe pensare ad un ammodernamento dell’impianto allineandosi agli standard europei. Il Massimino si potrebbe ampliare in vista della Serie A con una capienza di 40 mila posti. Il logo deve essere modernizzato per portarlo agli standard attuali. Ho una collaborazione con una società che ha curato il restyling del logo della Juventus e la stessa si occuperebbe di modernizzare il logo del Catania. Se contatterò giocatori della scorsa stagione? Non so chi è libero di questi, ma noi ripartiremo con qualche elemento che conosce la piazza e l’ambiente. Poi prenderemo i migliori giovani in circolazione e abbiamo due obiettivi importanti che sono Simone Saporetti del Ravenna e Dardan Vuthaj che ha trascinato il Novara a suon di gol in C. Questa è la coppia d’attacco che porterei a Catania».