Intervenuto ai microfoni di “Catanista.eu”, il direttore Vittorio Galigani ha commentato la proposta di annullamento del campionato evidenziata da Lo Monaco: «Il tam Tam che oggi arriva da una parte delle società è quello che vorrebbe escludere Lo Monaco dall’assemblea di venerdì prossimo, proprio in funzione di queste sue dichiarazioni che hanno smosso un po’ l’ambiente. Le parole di Lo Monaco sono state un po’ a gamba tesa. I presidenti non vogliono più spendere denaro e volevano che fosse allargata la cassa integrazione anche ai tesserati di Serie C. L’eventuale cassa integrazione avrebbe permesso di evitare il pagamento degli emolumenti, invece ieri la Federazione ha prorogato gli oneri fiscali al 30 giugno. Pensate poi che possano essere bloccate promozioni e retrocessioni nei campionati ed in uno in particolare con Berlusconi ed il suo Monza? Nel calcio ci sono realtà diverse far Serie A, B e C. C’è una difficoltà finanziaria accusata da anni, una perdita 100 milioni di euro. Venerdì notte c’è stata una sorta di sommossa da parte di tutti i presidenti che avrebbe portato voluto la sfiducia del presidente di Lega Pro, Ghirelli, e poi questa cosa è stata sventata e forse Lo Monaco sa perchè. E’ stata convocata questa assemblea in maniera irrituale, per regolarmento deve essere convocata dal direttivo, che in realtà non ha preso nessuna decisione. Mi dovete poi spiegare in call conference oltre 60 persone cosa dovrebbero riuscire a decidere?».