Catania, donna ricoverata da 6 giorni: positiva al terzo tampone e personale in allarme
Allarme al Policlinico di Catania. Il 16 marzo è stata ricoverata una paziente con una grave patologia vascolare. Successivamente alla donna è stata amputato un piede. La paziente non presentava alcun sintomo e quindi è stata ricoverata in corsia. Ma dopo l’operazione sono cominciati i sintomi. Sono stati effettuati due tamponi che sono entrambi risultati negativi. Sembrava che tutto andasse per il verso giusto, ma al terzo tampone la sorpresa: la donna sarebbe risultata positiva e si è scatenato l’allarme col coinvolgimento di tutto il cosiddetto «quarto piano». Nel frattempo la donna è stata trasferita d’urgenza al San Marco. La paziente, però, sarebbe rimasta nel reparto del Policlinico per circa 6 giorni. Tutto il personale è stato sottoposto a tampone, che sarebbe risultato negativo ma dovrà ripeterlo tra 72 ore. Ovviamente non si tratta di un anomalo accesso, visto che la donna non presentava sintomi al momento del soccorso, ma in questo frangente questi medici e infermieri possono stare a contatto con gli altri malati, peraltro fragili? Il caso evidenzia cosa potrebbe accadere se un paziente dovesse presentarsi in un pronto soccorso senza i sintomi del corovavirus, ma con una patologia che richiede una operazione. Per questo l’appello che arriva dal mondo ospedaliero è fare in fretta con le mascherine.