Stando a quanto riportato da “TuttoCalcioCatania” continuano le riunioni interne alla SIGI affinchè si arrivi alla tanto attesa ricapitalizzazione.
Requisito, questo, molto importante per dimostrare al Tribunale fallimentare che sussistono le condizioni per assicurare la continuità aziendale del Calcio Catania. Si lavora anche in funzione della scadenza del 16 dicembre, data fondamentale entro la quale il Catania dovrà corrispondere gli emolumenti ai propri tesserati.
Pena l’esclusione della squadra dal campionato, dopo le precedenti inadempienze che costeranno al Catania una penalizzazione in termini di punti in classifica. Servirebbero circa 250-300mila euro per onorare la scadenza federale ed un contributo determinante è atteso ancora una volta da risorse esterne.
Nel frattempo, nei prossimi giorni il Tribunale Federale Nazionale si riunirà per discutere il deferimento relativo al mancato pagamento degli stipendi di giugno. Il verdetto è atteso in settimana, probabilmente giovedì o venerdì. Dovrebbe scattare una penalizzazione di 2 punti in classifica per la società rossazzurra. In seguito si discuterà il deferimento legato alla successiva inadempienza amministrativa che produrrà una penalità ulteriore (altri 2 o 4 punti).