Come si legge su “Itasportpress” è andata deserta l’asta indetta dal tribunale catanese per l’acquisto del Catania Calcio, dichiarato fallito lo scorso mese di dicembre e da allora guidato dai tre curatori fallimentari, i commercialisti dott. Antonio Maria Enrico Giucastro e D’Aniela D’Arrigo, l’avv. Giuseppe Basile.
La base d’asta era di un milione di euro (più i debiti sportivi) senza il centro sportivo di Torre del Grifo. La storia del Catania per il momento finisce qui visto che non ci sarà un’altra asta in questo esercizio provvisorio che scadrà il 28 febbraio. Si resta in attesa di sapere cosa deciderà il Tribunale e se ci sarà una nuova asta con prezzo invariato o ribassato.
Nessuna offerta dunque il Catania adesso rischia l’esclusione dalla Lega Pro e in questo caso tutti i risultati ottenuti nel girone d’andata e di ritorno verrebbero azzerati. Ci guadagnerebbe ovviamente chi non l’ha battuto il Catania.