“Non ci sono imprese da una parte, lavoratori dall’altra, governo dall’altra, tutti insieme dobbiamo percorrere questo tragitto difficile: so che ci sono state delle segnalazione di circa 2mila creazioni di aziende fittizie e, sembrerebbe, assunzioni retroattive. Su queste segnalazioni mi attiverò insieme all’ispettorato e al nucleo dei carabinieri collegato per le verifiche. Invece le imprese che si sono comportate bene vanno sostenute”. Sarebbe auspicabile che alle 9 settimane” di ammortizzatori “del Cura Italia si potessero aggiungere altre 9 settimane continuative: se ci fosse una proposta di questo genere” tra gli emendamenti al decreto Rilancio “avrebbe il mio parere favorevole. Confermata l’idea che gli ammortizzatori debbano essere garantiti per un ulteriore periodo, fino a dicembre, utilizzando anche i soldi che provengono dall’Europa del fondo Sure. Si può valutare un ulteriore intervento sugli ammortizzatori ha spiegato prolungando anche lo stop ai licenziamenti, collegando tutto e sostenendo i lavoratori e le imprese”. Queste le parole della ministra del lavoro, Nunzia Catalfo, rilasciate ai microfoni di “Radio 1” in merito alla cassa integrazione.