Castori presenta Sassuolo-Sudtirol: «Noi dobbiamo pensare a noi stessi»
Alla vigilia della gara di campionato contro il Sassuolo, in casa Sudtirol si è espresso il tecnico Fabrizio Castori in conferenza stampa per presentare la sfida:
«Abbiamo lavorato in maniera ottimale nel senso che c’è sempre molto impegno all’interno del gruppo. Siamo pronti per affrontare questa partita, consci della difficoltà per il rispetto che abbiamo dell’avversario, ma anche consapevoli che noi abbiamo necessità di fare punti, quindi i punti sono in palio anche domenica. Avversario? Al di là del rispetto e della grande conoscenza dell’avversario che sta facendo un grandissimo campionato, noi dobbiamo pensare a noi stessi e la difficoltà deve produrre la risorsa. Noi dobbiamo fare punti, con tutto rispetto, non possiamo commettere errori di soggezione nei confronti di una squadra oggettivamente forte. Come ho detto, il fatto che sia una partita difficile, perché lo dicono i numeri, non dobbiamo tirar fuori tutto quello che abbiamo, anche di più, per cercare di portare a casa qualcosa. Il Sassuolo ha fin qui vinto l’80% delle partite disputate, però, come ho detto prima, dobbiamo avere fortissima motivazione, senza pensare troppo a loro, perché se pensi a loro vai in soggezione, dobbiamo pensare a noi e tirare fuori quello che non abbiamo. Rosa? Ho ancora due allenamenti, quindi ho ancora il tempo per fare le giuste riflessioni, però la squadra si sta esprimendo abbastanza bene, l’ultima partita abbiamo disputato forse la migliore gara da quando sono arrivato e questo vuol dire che si sta crescendo. Ciò non significa comunque che quello che si è fatto si farà ancora, perché dobbiamo mantenere questo trend, anzi migliorarlo, eliminare ancora quegli errori che commettiamo, perché gli errori li commettiamo. Mi lascia fiducioso il fatto che la squadra sta crescendo. Kurtic, Masiello, Tait, Ceppitelli, El Kaouakibi, Arrigoni e Vimercati sono indisponibili, poi speriamo di recuperare qualcun altro, ci sono ancora due allenamenti, quindi vedremo domani. Trend? Dobbiamo guardare avanti con convinzione. Ribadisco che il miglioramento è innegabile, che c’è stato. Domenica scorsa abbiamo chiuso la partita con i numeri a dirci che abbiamo avuto un indice di pericolosità più del doppio dell’avversario, però se non siamo ancora riusciti a vincere vuol dire che dobbiamo fare ancora meglio, guardare avanti, prendere per buoni i miglioramenti fatti, però andare a cercare ancora quello che dobbiamo limare, perché se ci accontentiamo di aver fatto bene ma non benissimo, non recuperiamo, invece noi dobbiamo recuperare».