Castagnini: «Soltanto quando si lascerà l’inferno alle spalle, Palermo potrà urlare di essere rinata. Crivello…»

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di Renzo Castagnini, DS del Palermo, rilasciate al noto giornalista Alfredo Pedullà. Ora stare a disquisire sul fatto che il Palermo voglia la B non ci sono dubbi. «In tre anni, la nostra linea è quella. Ma abbiamo già ingaggiato gente di categoria superiore. La trattativa con Crivello è stata particolare: stavo seguendo un giovane dello Spezia, parlavo spesso con Angelozzi, però non avevo intuito che sarebbe stato possibile prendere Crivello. Questo significa che magari neanche ci provi, perché pensi che gente di un certo livello mai possa accettare la serie D giocando in B. La volontà del ragazzo ci ha fatto capire che qui siamo in D soltanto per un pregresso non dipendente da noi, la città è spettacolare. E questo passaggio lo ha fatto suo Pergolizzi, un particolare che ci conforta, nessuno più di lui conosce la sua gente. Durante la mia storia ho incrociato tanti allenatori, tra i miei ricordi più belli Delio Rossi a Salerno, Iachini a Vicenza e l’impresa di Brescia. Ma ora siamo tutti parenti stretti di Pergolizzi: soltanto quando si lascerà l’inferno alle spalle, Palermo potrà urlare di essere rinata».