Intervistato da Tuttosport il ds del Palermo Renzo Castagnini ha parlato di Lorenzo Lucca.
Ecco un estratto:
«E vi assicuro che i primi sei mesi non ha sfiorato il campo, Lucca. L’allenatore non lo faceva giocare. Noi però credevamo fortemente nel ragazzo e al termine dell’annata in D Sagramola gli ha un contratto di 4 anni. Sono sincero a me era sempre piaciuto, ma quando ho iniziato a vederlo in allenamento sono rimasto a bocca aperta. Ecco perché non mi ha sorpreso quando nei mesi successivi è esploso da noi a Palermo: avrà segnato 13 gol in 15 gare da titolare.
Ha attirato l’attenzione di Mancini? Ho sempre pensato che Lucca fosse un giocatore unico e sono convinto che arriverà una big. Non avevo mai visto prima un attaccante alto 2 metri, ma allo stesso tempo dinamico, agile e abile nello stretto. Lucca sterza e riparte. E ha un tiro potente da fermo “alla Battistuta”. Soprattutto ha lo spirito giusto: ama allenarsi e in campo, oltre a segnare si sbatte per aiutare i compagni, un po come faceva Mandzukic. Non è né Toni, né Haaland. È Lucca»