Cassazione: il fisco vince la causa con Antonio Cassano
L’Agenzia delle Entrate ha vinto in Cassazione un ricorso contro l’ex calciatore dell’Inter Antonio Cassano per 263 mila euro “sfuggiti” al fisco quando l’attaccante militava nella Roma. Stando a quanto riferito da “Tgcom24.it”, si trattava di fringe benefit in favore del suo procuratore per prestazioni rese in favore di Cassano. Secondo i giudici tributari pugliesi, c’erano “perplessità” sul fatto che la somma dovesse essere tassata. Per la Cassazione, invece, non ci sono dubbi che quella cifra rientrava tra i compensi di Cassano ed è soggetta a tassazione. L’ex calciatore aveva già avuto problemi con il fisco ai tempi in cui giocava con la maglia del Real Madrid. In questa ultima vicenda la Cassazione annullando senza rinvio i due verdetti di merito, ha dato definitivamente il via libera al pieno corso delle cartelle esattoriali.