Caso scommesse, Criscitiello: “Ora che inizia il campionato si spegneranno i riflettori”
Attraverso il sito ufficiale di Sportitalia, Michele Criscitiello si è espresso sul caso scommesse.
Ecco un estratto:
“Ora che è ripreso il campionato è passato, ovviamente e giustamente, in secondo piano il tema scommesse illecite dei calciatori tesserati. Non avevamo dubbi e una sera su Sportitalia lo abbiamo detto chiaramente. Adesso si spegneranno i riflettori. Ed è quello che vuole la Questura di Milano e la Procura di Torino. L’indagine riguarda la malavita e i nomi dei calciatori accendono dei riflettori non utili alle inchieste. Corona poi ha fatto il resto del cinema. Io non so, perché non ho gli elementi, se Tonali, Zaniolo e Fagioli abbiano scommesso sulle loro squadre ma mi pare di sì da quello che leggo; in questo caso la FIGC si conferma un circo perché se la pena prevede 3 anni è inutile che dai 7 mesi più altri finti 5. Fagioli convocabile per un eventuale Europeo è una barzelletta classica dell’Italia. Lo stesso, anzi di più, vale per Tonali. E togliamo questa responsabilità oggettiva ai club perché è ridicola e non applicabile. Regolamento vecchio ed obsoleto. Io società non posso farci nulla se uno dei miei 30 calciatori gioca su siti illegali. Non posso mettergli sotto controllo tablet e telefono”.