Caso scommesse, Corona ad “Avanti Popolo”: «Fagioli ludopatico sin dalle medie. I suoi creditori fuori Vinovo, la Juve sapeva tutto»
Fabrizio Corona intervenuto ad “Avanti Popolo” programma in onda su Rai Tre, condotta da Nunzia De Girolamo si è espresso sul caso scommesse con nuove rivelazioni.
Ecco le sue parole:
«Se ho paura? Se devo morire preferisco morire così perché io sono pazzo, preferisco diventare un personaggio storico per l’Italia. Di quello che scrivono le curve non me ne frega. Parole Juventus? Non posso dire qualcosa che so, il sit, un interrogatorio ad una persona informata sui fatti è segretato, ma cis arebbe da dire sull’inchiesta. È comprovato che il primo agosto quando pubblico l’indiscrezione di Fagioli, la Juventus lo ha tolto dal ritiro in America perché sapevano tutto tutti, i procuratori, la società e i compagni di squadra e per questo lo hanno messo da parte, sperando che nessun si accorga della notizia. La Juventus non è andata alla Figc come hanno dichiarato, ci va 10-15 dopo, prima non lo ha fatto giocare. Fagioli è sei anni che giocava alla Juve. Le persone a cui doveva soldi Fagioli sono andati fuori dal ritiro di Vinovo, impossibile che la Juve non lo sapesse. Fagioli è il caso più drammatico di questa vicenda. Ero in palestra a Milano e ho visto un ragazzo che si affossa nella panca, l’ho aiutato, qualche giorno dopo l’ho incontrato e mi ha detto che già alle medie Fagioli scommetteva su qualsiasi cosa. Fagioli è l’esempio di un ragazzo veramente malato di gioco. Non sono un moralizzatore che si permette di giudicare Fagioli, sto raccontando i fatti. Questo ragazzo è sempre stato malato di scommesse, tanto è vero che in tre mesi si è indebitato di oltre un milione di euro».