Intervenuto a Palla al Centro su Rai Radio 1 Sport, il procuratore sportivo Andrea D’Amico (ed ex agente di Fagioli) ha rilasciato le seguenti parole sul caso scommesse:
«Mi dispiace per Nicolò e la sua famiglia ma sono convinto che rinascerà come l’araba fenice. Sotto la mia procura non hon ho mai avuto il sentore che questo fosse il problema . A volte si dà colpa anche agli agenti, ma non possiamo seguire i calciatori come fossero bebè. Io dico sempre ai miei calciatori quello che è giusto fare. Comunque sia, indirettamente, Corona forse va ringraziato indirettamente, perchè se non avesse parlato chissà quando si agiva. Non dobbiamo essere ipocriti, il problema scommesse esiste ed è un problema sociale molto diffuso anche nei giovani».