Caso scommesse, Abodi: «Dimissioni Gravina chieste per distrarre. Corona? Paradossale che diventi portavoce di istituzioni»

Il ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato a “Radio 24” in merito al caso scommesse.

Ecco le sue parole:

«Dimissioni Gravina? Penso che in questo momento sembra quasi una richiesta per distrarre. Noi ci dobbiamo concentrare sull’affrontare il problema. La federazione dal canto suo ha fatto e fa corsi di formazione a tutti i ragazzi convocati nelle nazionali – prosegue – Poi ci sono le responsabilità delle leghe, dei club e quelle individuali. Credo sia importante la gestione dello spogliatoio, avere con i ragazzi una relazione in grado di comprendere le situazioni di disagio. Quindi prima di parlare delle responsabilità della Federazione, che è indubbiamente responsabile del sistema, ci sono tante altre tappe prima».

Sulle pene che si aspetta per i calciatori coinvolti ha poi aggiunto: «Non credo in quelle esemplari, ma in quelle giuste. Mi sembra paradossale che un personaggio del genere diventi portavoce anche di istituzioni, diciamo genericamente. Non capisco come possa nascere una situazione del genere. Penso che il segreto istruttorio abbia un suo valore e debba esser rispettato».