Una delle tristemente frequenti vicende legate alla giustizia che coinvolgono il mondo del calcio negli ultimi giorni ha fatto molto scalpore e riguarda l’ex capitano del Palermo Fabrizio Miccoli, accusato di concorso esterno in estorsione aggravata. Accusa, questa, messa in dubbio dal legale dell’ex calciatore Gianpiero Orsino, secondo il quale Miccoli sarebbe totalmente estraneo alla vicenda e reo semplicemente di essere troppo generoso. L’ipotesi di esercizio arbitrario delle proprie ragioni nell’inchiesta messa a punto su Giorgio Gasparini, colpevole di avere estorto 12mila euro all’ex socio Andrea Graffagnini a fronte dei 20mila che l’ex socio (Gasparini appunto) avrebbe dovuto intascare in seguito alla cessione della propria quota della discoteca I Paparazzi, è stata rapidamente confutata dato che Miccoli sembra essere stato semplicemente un tramite ignaro della vicenda, rassicurato addirittura dallo stesso Graffagnini. Il pm Maurizio Bonaccorso ha dunque richiesto l’archiviazione del caso e la faccenda potrebbe chiudersi in tempi brevi senza conseguenze. Quanto all’ex calciatore, in questi giorni è stato presente in aula, dichiarandosi tranquillo per la vicenda e lasciando anche un messaggio d’affetto per la sua Palermo: «Palermo mi manca» ha dichiarato a “MeridioNews”, «pur avendo continuato a giocare dopo essermene andato, in rosanero ci ho lasciato un pezzo di cuore».