Caso Juventus, Ziliani shock sui social: “Gli avvocati hanno barato, clausola violata: c’è la prova”
La Juventus è in attesa di conoscere l’esito del ricorso presentato per l’annullamento della penalizzazione. La Figc vuole ricorrere al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar sulla carta Covisoc” si legge oggi sul Corriere dello Sport, che spiega come la Federcalcio denunci la disapplicazione della pregiudiziale sportiva, visto che si è andati al Tar senza passare dai primi tre gradi di giudizio.
In merito a questo, il giornalista Paolo Ziliani sui social commenta cosi:
“Tenetevi forte: il pronunciamento del TAR sulla ‘carta COVISOC’ che ha fatto esultare l’Italia juventina è stato ottenuto dalla Juventus violando le regole. Sembra una barzelletta ma è la verità: dopo dirigenti e tesserati ora si mettono a barare anche gli avvocati. Invece di rivolgersi al TAR violando la clausola compromissoria, infatti – prosegue Ziliani – la Juventus aveva l’obbligo di attendere la conclusione del ‘terzo grado’ di giustizia sportiva rappresentato dal Collegio di Garanzia che sostituisce oggi l’Alta Corte di Giustizia e il TNAS. Si profila quindi un autogol pazzesco: la Juventus sottoporrà al Collegio di Garanzia un documento che prova la sua violazione della clausola compromissoria: l’essersi rivolta a un organismo statale senza aspettare la conclusione del procedimento sportivo in corso. E va bene che alla Juventus sono abituati a comportarsi così da sempre, ma che lo facciano anche gli avvocati mi sembra il colmo. A proposito: forse alla Juve farebbero meglio a pensare al processo ‘manovre stipendi’, perché non c’è da stare allegri…” ha concluso il noto giornalista su Twitter.