Alcuni dipendenti di una Rsa sarebbero stati costretti a lavorare nonostante la positività al Covid, dispositivi di protezione mancanti e sanificazione dei locali assente.
A riportarlo è “Lasicilia.it”. Così, sarebbe scoppiato un focolaio nella struttura “Casa del Sorriso” di Trapani lo scorso ottobre.
La denuncia arriva da tre lavoratori della struttura, una addetta alla lavanderia e due operatori socio sanitari: tutto sarebbe stato causato dalla positività di una dipendente, nascosta dalla titolare. Cinque dei 17 anziani ospiti sono deceduti all’interno dell’Rsa.